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Le ordinanze del Sindaco di Calderara di Reno dall'inizio dell'emergenza sanitaria

Ecco le regole di sicurezza sul territorio comunale. Ultimo documento l'ordinanza del 6 aprile 2021. NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

Aggiornamento 6 aprile 
Con l 'ordinanza (83.7 KB)n. 14 del 6 aprile 2021, il Sindaco procede alla riapertura delle attività didattiche extrascolastiche, ludiche, ricreative, alle scuole di musica e alle strutture, giochi per bambini e aree sportive libere presenti all’interno di parchi e giardini pubblici.
Rimangono sospese tutte le attività sportive e delle attività motorie svolte all’interno e/o all’esterno delle palestre; prorogato l'accesso al pubblico degli uffici comunali esclusivamente su appuntamento e la celebrazione dei matrimoni rimane consentita unicamente alla presenza, oltre che degli sposi, del celebrante e dei testimoni. I servizi della biblioteca sono offerti solo su prenotazione. Consentito il commercio su aree pubbliche e la vendita diretta di prodotti agricoli, resta a condizione che venga garantito il controllo da parte di personale volontario dedicato al contingentamento ed al divieto di assembramento.


Aggiornamento 23 marzo

Con l' ordinanza (pdf, 92.8 KB) numero 12 del 23 marzo 2021 tutte le misure contenute nell'ordinanza numero 10 vengono prorogate al 6 aprile. 

Aggiornamento 27 febbraio 
Con l' ordinanza (91.0 KB)   (pdf, 110.7 KB)numero 10 del 27 febbraio 2021 il Sindaco Giampiero Falzone ha meglio precisato i divieti e le deroghe nel territorio comunale. Qui un focus sul provvedimento.

Aggiornamento 26 febbraio 
Con l' ordinanza (pdf, 110.7 KB)numero 9 del 26 febbraio 2021, si chiudono degli impianti sportivi a libera fruizione interni ai parchi e ai giardini comunali e ad altri spazi pubblici (es. SkatePark, campi calcio, calcetto, basket);
si chiudono, inoltre, le aree giochi interne ai parchi e ai giardini comunali e ad altri spazi verdi pubblici.

Aggiornamento 1 febbraio

Con l' ordinanza (pdf, 123.6 KB) numero 4 del 1° febbraio 2021 il Sindaco Giampiero Falzone ha confermato le misure disposte con l'ordinanza 32 del 2020, precisando che l'erogazione di alcuni servizi potrebbe cambiare a seconda della fascia di colore a cui la Regione verrà di volta in volta assegnata. Il nuovo provvedimento sarà valido sino al 30 aprile 2021.

Aggiornamento 20 novembre

Con l' ordinanza (pdf, 781.0 KB) numero 35 del 20 novembre il Sindaco Giampiero Falzone dispone la riapertura del mercato del lunedì, regolamentandola mediante il piano di sicurezza contenuto nel decreto (pdf, 2.7 MB) firmato lo stesso giorno.

Aggiornamento 13 novembre

Con l'ordinanza (pdf, 148.2 KB) numero 34 del 13 novembre il Sindaco Giampiero Falzone modifica alcune misure presenti in quella del 16 ottobre: in particolare, ordina che i matrimoni civili abbiano come unici partecipanti gli sposi e i testimoni, e che il mercato settimanale del lunedì sia sospeso fino all'adozione di un piano di prevenzione del Covid-19. In questo decreto (pdf, 3.9 MB), ugualmente firmato il 13 novembre, i piani di sicurezza dei 4 mercati autorizzati: Tavernelle (martedì), Lippo (giovedì), Longara (venerdì) e quello contadino del sabato.

AGGIORNAMENTO 16 OTTOBRE

Con l' ordinanza  (pdf, 111.5 KB)numero 32 del 16 ottobre, il Sindaco ha stabilito le misure fino a domenica 31 gennaio 2021. 
Il provvedimento conferma tutte le misure stabilite con l'ordinanza datata 1 luglio: ancora vigenti il distanziamento sociale e il divieto di assembramenti, confermati tra gli altri gli orari e le modalità di accesso agli uffici comunali, alla Biblioteca Comunale, ai Centri Sociali per anziani.

AGGIORNAMENTO 5 SETTEMBRE

Con l' ordinanza  (pdf, 161.6 KB)numero 28 del 5 settembre, il Sindaco ha stabilito le misure fino a giovedì 15 ottobre 2020. 
Il provvedimento conferma tutte le misure stabilite con l'ordinanza datata 1 luglio: ancora vigenti il distanziamento sociale e il divieto di assembramenti, confermati tra gli altri gli orari e le modalità di accesso agli uffici comunali, alla Biblioteca Comunale, ai Centri Sociali per anziani.

AGGIORNAMENTO 1 LUGLIO

Con l' ordinanza  (pdf, 162.3 KB)numero 25 del primo luglio, il Sindaco ha stabilito le misure fino al 5 settembre 2020. 
Il provvedimento conferma le principali misure stabilite con l'ordinanza dell'8 giugno, prevedendo un ritorno alla normalità da un lato, la guardia ancora alta dall'altro: ancora vigenti il distanziamento sociale e il divieto di assembramenti.

AGGIORNAMENTO 8 GIUGNO

Con l' ordinanza (pdf, 162.3 KB)numero 23 dell'8 giugno, il Sindaco ha stabilito le misure dal 9 al 30 giugno 2020. 
Qui tutti i dettagli del nuovo provvedimento.

AGGIORNAMENTO 25 MAGGIO

Con l'ordinanza 19 del 25 maggio, il Sindaco Giampiero Falzone ha stabilito le misure anticontagio fino al giorno 8 giugno. Qui un focus sui provvedimenti, che confermano misure precedenti (per esempio le modalità di accesso agli uffici comunali) e ne stabiliscono altre ad hoc. In particolare:

  • Centri Sociali Anziani aperti ma solo per quanto riguarda l'attività di bar e asporto, mentre rimangono sospese tutte le attività;
  • divieto di consumazione di bevande alcoliche al di fuori dei locali e dei dehorsad essi collegati;
  • giochi nei parchi ancora chiusi.

AGGIORNAMENTO 15 MAGGIO

Con una nuova ordinanza (201.6 KB), il Sindaco di Calderara di Reno Giampiero Falzone ha prolungato fino al 25 maggio alcune misure contenute nel precedente provvedimento, modificandone altre in seguito all'evoluzione della "fase 2". In particolare, e con tutte le prescrizioni relative alla protezione individuale e al divieto di assembramento:

  • uffici aperti al pubblico solo su appuntamento, dalle 8:30 alle 13:30;
  • parchi pubblici riaperti, ma giochi per bambini e attrezzi per attività motoria inutilizzabili;
  • biblioteca comunale aperta per prestiti e restituzioni da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19, e sabato dalle 9:30 alle 12:30.

 

AGGIORNAMENTO 6 MAGGIO

Con una nuova ordinanza (pdf, 104.6 KB), il Presidente della Regione Stefano Bonaccini aggiunge a quelle già decise nuove aperture. Ecco i principali provvedimenti:

  • Spostamenti in ambito regionale, anche insieme a persone conviventi, anche per fare la spesa.
  • Sono permesse le attività sportive in strutture e circoli, purché in spazi all’aperto e senza contatti fra gli atleti, e quelle acquatiche individuali, con accesso a specchi d'acqua regolato dai Comuni.
  • Gli spostamenti per raggiungere le seconde case, camper o roulotte, imbarcazioni o velivoli di proprietà per attività di manutenzione e riparazione vengono consentiti nell’intero territorio regionale e non più solo in quello provinciale. Per tutti resta l’obbligo di rientro in giornata.
  • Inoltre, le visite ai congiunti e la stessa attività motoria e sportiva, oltre che gli stessi spostamenti per arrivare alle seconde case, camper e roulotte, imbarcazioni e velivoli di proprietà, sempre e solo per le attività consentite, potranno avvenire anche insieme a persone conviventi e non solo individualmente.

AGGIORNAMENTO 4 MAGGIO

Con una nuova  ordinanza (200.2 KB), il Sindaco di Calderara di Reno Giampiero Falzone ha prolungato alcune misure contenute nel precedente provvedimento, modificandone altre in seguito alle nuove misure contenute nel DPCM 26 aprile e nell'ordinanza regionale del 30 aprile. In particolare, e con tutte le prescrizioni relative alla protezione individuale e al divieto di assembramento:

  • uffici aperti al pubblico solo su appuntamento, dalle 8:30 alle 13:30;
  • parchi pubblici riaperti, ma giochi per bambini e attrezzi per attività motoria inutilizzabili;
  • biblioteche aperte il martedì e il giovedì dalle 15:30 alle 19:30, ma solo per prestiti e restituzioni;
  • cimiteri comunali aperti;
  • aree sgambamento cani aperte.

AGGIORNAMENTO 30 APRILE

L' ordinanza (pdf, 122.9 KB) del Presidente della Regione Stefano Bonaccini ha riportato sul territorio regionale le principali regole dettate dal DPCM del 26 aprile. Le misure sono valide anche nel Comune di Calderara. Eccone una sintesi.

  • Le mascherine diventano obbligatorie nei locali aperti al pubblico e nei luoghi all’aperto, laddove non sia possibile mantenere il distanziamento di un metro.
  • Fare la spesa sarà consentito in forma individuale in ambito provinciale e la visita ai congiunti in quello regionale.
  • Sarà possibile raggiungere seconde case, camper e roulotte di proprietà per compiere le necessarie attività di manutenzione. Ci si potrà spostare solo nell’ambito della stessa provincia, individualmente e rientrando in giornata alla propria abituale abitazione.
  • Riaprono i parchi e i giardini pubblici, ma i sindaci potranno disporre la temporanea chiusura di aree in cui non sia possibile garantire il rispetto del divieto di assembramento o delle distanze di sicurezza di un metro.
  • È consentita l’attività motoria e sportiva all’aperto come ciclismo, corsa, equitazione, pesca sportiva e caccia di selezione. Anche in questo caso, però, solo in ambito provinciale, in forma individuale e nel rispetto della distanza di sicurezza di due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro negli altri casi.
  • I cimiteri potranno riaprire e saranno le amministrazioni comunali a dettare orari e modalità di accesso.
  • Per la sola attività di prestito (non dunque di consultazione), l’ordinanza permette ai Comuni l’eventuale riapertura delle biblioteche.

AGGIORNAMENTO 23 APRILE

Riaperti con una nuova ordinanza gli orti comunali. La decisione del Sindaco è arrivata in seguito a quella della Regione, che il 22 aprile ha disposto la riapertura delle zone ortive. L’ordinanza comunale, che stabilisce regole precise sugli accessi e gli orari di frequentazione degli orti, modifica il provvedimento del 10 aprile solo per questa tematica, lasciando invariato il resto.

 


AGGIORNAMENTO 10 APRILE

Con una nuova ordinanza (pdf, 183.1 KB), il Sindaco di Calderara di Reno Giampiero Falzone ha prolungato le misure contenute nel precedente provvedimento. Confermate, dunque, dal 14 aprile al 4 maggio, tutte le restrizioni, anche alla luce dell'ultimo DPCM del Governo (ugualmente emesso il 10 aprile). Ecco le principali

  • chiusura al pubblico di parchi, giardini pubblici, orti comunali, aree di sgambamento cani, aree sportive a libero accesso;
  • no all’uso della bicicletta e agli spostamenti a piedi se non per le sole motivazioni ammesse: lavoro, salute o altre esigenze di primaria necessità come gli acquisti di generi alimentari;
  • chiusura al pubblico dei cimiteri comunali, garantendo, comunque, l'erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione;
  • uffici comunali chiusi, garantiti solo appuntamenti in orari concordati col personale ai numeri di telefono indicati in questa tabella (png, 138.7 KB).

 

AGGIORNAMENTO 3 APRILE

Con una nuova ordinanza (pdf, 183.2 KB), il Sindaco ha confermato, alla luce del DPCM del primo aprile, le misure adottate col provvedimento del 16 marzo. Confermato dunque tutto, dalle chiusure di parchi e aree sgambamento cani alle limitazioni per gli uffici comunali.

AGGIORNAMENTO 16 MARZO

Il Sindaco ha attivato nella mattinata del 16 marzo 2020, il COC (Centro Operativo Comunale) per poter gestire in modo adeguato l'emergenza legata al Coronavirus. Lo ha fatto con un' ordinanza (158.1 KB)nella quale si indica come sede del Centro Operativo il Municipio, in piazza Marconi 6, favorendo al contempo riunioni in conference call o videoconferenza e limitando così il contatto tra i componenti. Il COC, del quale fanno parte oltre al Sindaco e al responsabile del settore Servizi alla persona i soggetti che si occupano del controllo del territorio e delle situazioni di emergenza, verrà chiuso quando l'emergenza stessa verrà ritenuta cessata.

Con una ulteriore  ordinanza (pdf, 189.0 KB), emessa nella stessa mattinata del 16 marzo, il Sindaco ha chiarito i dettagli del provvedimento e adottato nuove misure.

Nei provvedimenti vengono dettagliati i servizi forniti dal Comune per garantire il funzionamento della macchina amministrativa e impartite precise disposizioni alla cittadinanza ad integrazione degli ultimi decreti del Governo e ordinanze della Regione.

In particolare:

  • chiusura al pubblico dei cimiteri comunali, garantendo, comunque, l'erogazione dei

    servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione;

  • chiusura dei parchi pubblici, orti comunali, aree di sgambamento cani, aree sportive a

    libero accesso;

  • chiusura dei bagni pubblici e divieto di utilizzo della bicicletta eccetto che per motivi di

    salute, lavoro e necessità.

 

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pubblicato il 2020/03/16 14:07:00 GMT+2 ultima modifica 2022-01-10T11:21:11+02:00

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