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Scuole, didattica in presenza confermata solo per alunni con disabilità e bisogni educativi speciali

Regione e Sindaci attendono chiarimenti su deroghe. Il Sindaco di Calderara: "Meglio chiarire ed evitare ulteriore confusione"

In Emilia-Romagna, nei comuni in zona arancione scuro e in quelli in zona rossa e dunque anche a Calderara di Reno, gli istituti scolastici continueranno a garantire attività e lezioni in presenza solo ad alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali e quando sia necessario l’uso di laboratori. Sono le uniche deroghe alla sospensione delle attività in presenza di servizi educativi per l’infanzia e scuole per l’infanzia e alla didattica a distanza al 100% dalle elementari alle superiori previste dalle ultime ordinanze regionali. La misura è tra l'altro coerente con quanto previsto dal Dpcm nazionale in vigore dal 6 marzo e da quello precedente. 
Regione Emilia-Romagna e Anci regionale, in seguito ad un incontro che si è svolto ieri, invieranno  una lettera al Governo e al ministro dell’Istruzione per chiedere chiarimenti urgenti rispetto all'attuale quadro normativo e alla circolare del 4 marzo scorso del Dipartimento del Ministero dell’Istruzione, analoga a una precedente di novembre: in questa circolare si davano indicazioni affinché si ponesse attenzione agli alunni figli di personale sanitario direttamente impegnato nel contenimento della pandemia e anche ai figli del personale impiegato presso altri, non meglio specificati, servizi pubblici essenziali.
Regione ed Enti locali si sono detti estremamente preoccupati per l’impatto che le misure assunte dal Governo e dalla Regione stessa in aderenza al Dpcm possono avere sulle famiglie e sulla conciliazione dei tempi, a seguito della sospensione delle attività in presenza della scuola e dei servizi per l’infanzia. Per questo, inoltre si attendono risposte certe circa il potenziamento degli istituti dei congedi parentali e dei bonus babysitter: tale questione sarà peraltro affrontata proprio nella giornata di lunedì, in un confronto già programmato tra Governo, Conferenza delle Regioni, Anci e Upi. Essenziale, ribadiscono, assumere atti coerenti e applicabili, senza generare caos o informazioni non corrette alle famiglie.
Qui il comunicato completo sul sito della Regione.

Questo il pensiero del Sindaco di Calderara Giampiero Falzone, in linea con quello dell'Anci: 


"Da parte nostra saremmo stati pure pronti, ma mancavano le attuazioni statali ed eravamo in attesa delle stesse. Abbiamo come Sindaci, quindi, sollecitato gli Enti superiori ad esprimersi sul punto perché ancora una volta servivano certezze e non ulteriore confusione. Allo stato attuale, ribadisco, le sole deroghe sono quelle rivolte a garantire attività e lezioni in presenza ad alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali e quando sia necessario l’uso di laboratori.".

 

 

Immagine Freepik

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pubblicato il 2021/03/07 13:41:00 GMT+2 ultima modifica 2021-03-07T13:43:38+02:00

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