Emergenza Coronavirus, il Comune vara misure straordinarie a sostegno delle famiglie
Il Comune di Calderara di Reno, in attesa dell’incontro tra i sindaci dell’area metropolitana in programma domani 4 marzo, si muove in aiuto delle famiglie in difficoltà in seguito alle misure adottate per arginare i rischi provocati dal diffondersi del Coronavirus. Lo fa investendo 70 mila euro del proprio bilancio in 6 azioni concrete, pensate per il sostegno alle famiglie con figli che usufruiscono di servizi educativi o scolastici. Il provvedimento, emesso da una giunta convocata in sessione straordinaria lunedì 2 marzo, è aperto a future iniziative, anche da condividere a livello metropolitano.
Questi i 6 interventi dell’Amministrazione:
- azzeramento della tariffa del Nido d’Infanzia per i giorni di servizio non fruiti;
- azzeramento della retta per la refezione scolastica per i giorni di servizio non fruito per tutte le scuole del territorio: Infanzia, Primaria, Secondaria di primo grado;
- riprogrammazione nel restante periodo scolastico delle ore non effettuate del servizio di integrazione scolastica a sostegno dei bambini diversamente abili: sinora sono stimate in 540;
- organizzazione di una settimana aggiuntiva dei servizi dei centri Bambini e Famiglie del territorio comunale, dal 25 al 29 maggio; i centri sono a Calderara e nella frazione di Longara;
- organizzazione di una settimana gratuita di Centro Estivo dal 29 giugno al 3 luglio per i bambini del Nido d’Infanzia le cui famiglie non usufruiscono del bando regionale “Conciliazione vita-lavoro” (che si riferisce solo a Infanzia, Primaria e Medie;
- contributo per la quota di partecipazione ad una settimana di Centro Estivo per gli alunni della scuole dell’Infanzia e Primaria, che si aggiungerà al contributo regionale “Conciliazione vita-lavoro”.
Leggi qui (pdf, 221.7 KB)il comunicato stampa completo con le dichiarazioni del Sindaco Giampiero Falzone
Leggi qui il decreto ministeriale sulle misure legate all'emergenza Coronavirus