Mascherine: per i calderaresi ne arrivano 10.200. Da martedì 14 aprile le consegne nelle case

Sono 10.200 le mascherine che i calderaresi si sono visti recapitare dalla Protezione Civile. Ossia, numeri alla mano, quasi due per famiglia visto che i nuclei familiari di Calderara sono 6.018. L'Amministrazione Comunale, cui la Regione ha destinato con criterio proporzionale 6.000 dispositivi di protezione individuale (la ripartizione è avvenuta nello stesso modo in tutti i Comuni), ha deciso di acquistarne altre 4.200, in modo che più persone possibile ne dispongano. 
"Speriamo di dare così una risposta il più ampia possibile - dice il Sindaco Giampiero Falzone -, in modo da garantire meglio le famiglie numerose. La Regione, che ringrazio anche per la fornitura alle aziende, fa la sua parte, ma ritengo importante che anche il Comune faccia la sua. Insieme, solo insieme ce la faremo. I Volontari Protezione Civile Calderara di Reno ODV, che ringrazio e che sono passato a trovare per augurare loro Buona Pasqua, hanno proceduto oggi, sabato 11 aprile, all'imbustamento, in sicurezza e con tutte le procedure igieniche, di tutte mascherine. Un lavoro immane cui tutti noi dobbiamo essere riconoscenti. Un grazie anche all'Ufficio Anagrafe per l'importante lavoro di estrapolazione ed individuazione dei nuclei".
Da martedì14 aprile, dunque, i 10.200 DPI sono stati inseriti nella buca della posta di ogni cittadino, consegnati dai volontari secondo questo criterio: 1 mascherina per nuclei di 1/2 persone, 3 mascherine per i nuclei con maggiori componenti. In ogni busta nominativa c'era anche un bigliettino contenente un messaggio che il Comune tiene a trasmettere ai calderaresi: "Non nei numeri ma nell'unità sta la nostra grande forza".

Nella foto l'immagine che accompagna la mascherina.