Sezioni

Probabile truffa telefonica ai danni dei cittadini: le regole da seguire secondo Geovest

Segnalate chiamate sospette in cui vengono rivolte domande sul servizio di compostaggio: nessuno è autorizzato a riscuotere sanzioni per conto di Geovest

In nessuna circostanza gli incaricati di Geovest sono autorizzati ad effettuare incassi o rimborsi di denaro. Nessuno, inoltre, è stato incaricato o autorizzato a fornire telefonicamente ai clienti numeri telefonici per la riscossione di sanzioni. Qualunque eccezione a questa regola costituisce una truffa. Geovest stila questo breve vademecum nel segnalare un probabile tentativo di truffa ai danni dei cittadini, ipotizzato nei giorni scorsi in seguito alle telefonate ricevute da alcuni utenti.
"Ci è stato riferito da alcuni cittadini - spiega Geovest - di essere stati raggiunti da una telefonata proveniente da un numero telefonico con il prefisso della città di Como (+031), che intervistava i cittadini ponendo domande sul servizio di compostaggio". Di qui la decisione dell'azienda di mettere in guardia i cittadini da notizie false: "Informiamo gli utenti che le attività in corso svolte da Geovest per verificare l’attività di compostaggio è stata affidata al Centro Agricoltura Ambiente, che opera attraverso visite sul luogo con operatori riconoscibili da tesserino e di cui è possibile verificare l’autenticità chiamando il nostro numero verde 800-276650. Gli incaricati, identificabili dal tesserino, non entrano nelle abitazioni ma solo nell’area esterna e non chiedono alcuna firma agli utenti".
Geovest invita pertanto tutti i cittadini che dovessero ricevere tale comunicazione a non fornire alcun dato personale in seguito alla telefonata.

Leggi la news sul sito di Geovest.

Azioni sul documento

pubblicato il 2020/09/10 12:48:00 GMT+2 ultima modifica 2020-09-10T12:50:18+02:00

Valuta questo sito