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Esteso a tutta la Regione e fino al 28 agosto lo stato di grave pericolosità di incendi boschivi

Anche nel territorio di Calderara di Reno vietato accendere fuochi. Sono proibiti gli abbruciamenti di residui vegetali, inasprite le sanzioni

Aggiornamento 2 luglio

Lo “stato di grave pericolosità” per il rischio di incendi boschivi è stato esteso a tutta la Regione Emilia-Romagna da sabato 2 luglio fino alla mezzanotte di domenica 28 agosto 2022. Inizialmente previsto fino al 1° luglio e solo per le 5 province centro-orientali (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini, Ravenna), il provvedimento della Regione è stato allungato di due mesi e allargato all'intero territorio emiliano-romagnolo. Vietato pertanto accendere fuochi e proibiti gli abbruciamenti di residui vegetali; inasprite, inoltre, le sanzioni per chi non rispetta le regole

Di seguito maggiori dettagli sul provvedimento e info e link utili su come comportarsi e chi chiamare in caso di avvistamento d incendio.

Aggiornamento 25 giugno

"Stato di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi". Determinato dalle alte temperature previste fino alla fine della settimana, durerà fino a venerdì 1° luglio, quando verrà decisa un'eventuale proroga. Il provvedimento è stato emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Rita Nicolini, e vale nelle province orientali della Regione, e dunque anche nel Comune di Calderara di Reno. Secondo il bollettino 14 (vedi alla sezione Allegati), fino alle 24 di venerdì 1° luglio sussisterà una situazione di grave pericolosità (rischio alto, colore arancione) nelle province di: Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini. Nelle altre province emiliano-romagnole la situazione è di media pericolosità (colore giallo).

Divieti e sanzioni

Per effetto del provvedimento, è in vigore il divieto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, faville o braci a meno di 200 metri di distanza dai boschi e dai terreni.
E ancora, il divieto di fumare e di svolgere ogni altra operazione che comporti pericolo di incendio. Sono inoltre vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli su tutta l'area per la quale è stato dichiarato lo stato di grave pericolosità. All’aumento dei divieti corrisponde un diverso regime sanzionatorio: la nuova Legge per il contrasto agli incendi boschivi (155/2021) prevede pesanti sanzioni per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi; in particolare il pagamento in misura ridotta della sanzione pecuniaria è stato elevato a 10.000 euro (precedentemente 2.064 euro). Inoltre, in caso di incendio sui boschi percorsi dal fuoco scatta per 10 anni il divieto di caccia e di pascolo.

 

Link e numeri da chiamare

Sul sito della Protezione Civile le informazioni sul corrente bollettino e tutti gli aggiornamenti, presenti anche nella sezione Ambiente del sito della Regione.

I numeri da chiamare (la telefonata è gratuita) in caso di avvistamento di un incendio boschivo sono:
  • 115 da chiamare in caso d’incendio (numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco);
  • 1515 per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio di incendio boschivo (numero di emergenza ambientale dei Carabinieri - Organizzazione Forestale dell’Arma).

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pubblicato il 2022/06/29 12:01:00 GMT+2 ultima modifica 2022-09-03T23:22:44+02:00

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