Notte di San Silvestro: botti vietati dalle 22 alle 7. Concessi per un'ora nelle aree private

Petardi, botti e fuochi d'artificio vietati dalle ore 22 del 31 dicembre 2021 alle ore 7 del primo gennaio 2022, con l'eccezione, esclusivamente in aree private, dell'ora compresa tra le 23:30 e le 00:30. Queste le disposizioni contenute nell'ordinanza numero 29, firmata dal Sindaco Giampiero Falzone il 29 dicembre e riguardante le misure in materia di sicurezza per la notte di San Silvestro. "Quest’anno, in particolare - si legge nell'ordinanza, un punto replicato dall'analogo provvedimento del 2020 - sarà oltremodo necessario scongiurare l’accadimento di infortuni che possano portare ad un incremento delle presenze di feriti nei Pronto Soccorso, dato il periodo di emergenza sanitaria in cui tutta la comunità è chiamata al senso di responsabilità, al fine di lasciare la disponibilità di spazi, mezzi e personale sanitario al soccorso di persone affette da Covid-19": un altro motivo, dunque, che si aggiunge a quelli che tradizionalmente fanno propendere l'Amministrazione per la limitazione all'uso dei botti di fine anno, ossia l'inquinamento acustico e il pericolo per l'incolumità di persone e animali. Una nota redatta congiuntamente dalle associazioni WWF Bologna Metropolitana OdV, Enpa, Gev Bologna  Nuovo Rifugio di Amola Odv, inviata a tutti i sindaci dei Comuni di Terred’Acqua lo scorso 5 novembre 2021 sottolinea l'esigenza di limitare l’uso di botti e giochi pirotecnici considerando lo spavento causato agli animali, così come chiede una nota redatta il 10 dicembre dall’Associazione Bologna Zoofila Onlus.

Queste, in sintesi, le regole:

• divieto di esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere nella giornata di venerdì 31 dicembre dalle ore 22:00 alle ore 7:00 di sabato 1° gennaio su strade,
  piazze, parchi e luoghi pubblici;
• negli stessi giorni divieto di esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere fatta eccezione dalle ore 23:30 alle ore 00:30 del giorno successivo nelle aree private.

La sanzione amministrativa per chi contravviene a queste misure va da 25 a 500 euro. 

Scarica e leggi l'ordinanza, qui  (pdf, 88.9 KB)